Vino all’ORO
di Santa Hildegard di Bingen
Indicazioni: Un rimedio terapeutico che depura il corpo dalle tossine e dalle sostanze che potrebbero provocare la gotta. L’alcool, inoltre, calma i reumatismi.
La meranda. Se un uomo è tormentato dai reumatismi, allora egli ha in sé degli umori repressi, che scorrono qui e là senza riposo come le inquiete onde dell’acqua. Per questo motivo un reumatico deve bere giornalmente del vino a digiuno, oppure, se non del vino, della birra di orzo o di frumento.
Preparazione: Far bollire dell’oro per eliminarne tutte le impurità (esterne) che contiene, ma senza che ne vada perso. Prendere dell’oro puro, arroventarlo in una pentola o in un vaso; porlo, ardente, nel vino puro in modo che si scaldi per mezzo di quello.
Uso: Da bere caldo, spesso: la gotta cesserà.
BIBLIOGRAFIA
Santa Ildegarda: Libro delle Creature – Differenze sottili delle nature diverse, Carocci Edizioni, a cura di Antonella Campanini (ricercatore di Storia Medioevale presso l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo -CN).
Che cos’è la medicina di Santa Ildegarda, Helmut Posch Editore 1983.
Le cure miracolose di Suor Ildegarda, Edizioni Piemme 1994.
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